domenica 9 settembre 2007

Luglio 2006 (31 mesi)


I primi quindici giorni di luglio Elena li ha trascorsi in vacanza al mare con la sua famiglia.
Nuotare, giocare con l’acqua e la sabbia, seduta nella barca con paletta e secchiello, lunghe passeggiate in riva al mare ed in pineta sono state attività quotidiane molto impegnative …


In occasione della prima lezione di fisioterapia al ritorno dalle vacanze la terapista rileva un netto miglioramento in particolare nello sguardo e nell’attenzione. La fisioterapista sostiene altresì che Elena sia diventata molto più comunicativa con gli occhi; guarda nei momenti più adeguati ed esprime le sue richieste - proprio con lo sguardo – in modo molto chiaro.

Con le prossime terapie si cercherà di sfruttare quindi questo buon momento di Elena. La fisioterapista si orienterà nell’adoperare giochi che le interessano molto, in modo da essere più stimolata a “rotolare” sul tappeto. Elena verrà anche “stuzzicata” con giochi che le permettono di esercitare la buona manualità che è andata via via acquisendo e migliorando.
Allungando ed agitando un braccio richiama l’attenzione della mamma per avere un contatto fisico.
Se invece non gradisce una cosa ora la respinge con forza e convinzione con un netto gesto di rifiuto, mentre in precedenza si ribellava solamente.


Elena è molto migliorata per quanto riguarda la manualità. Ora afferra e solleva da terra senza difficoltà tutti i giochi anche i più difficili come lo erano un volta per lei, ad esempio, le palline. Con una o due mani le alza, le trattiene, se le passa da una mano all’altra, le osserva, le accarezza, si tocca le mani. Poi improvvisamente le getta a terra, si allunga per riprenderle e via … il gioco ha nuovamente inizio. Elena sa sempre dove si trovano tutti i suoi giochi e li tiene controllati con la “coda dell’occhio”.

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