domenica 14 dicembre 2008

Natale 2008

Dalla mia nuova seggiola a rotelle
vedo tante cose, tutte belle:
ci sono i miei libri, che amo sfogliare,
i pupazzi musicali che adoro suonare
ed urrà! finalmente con la bocca tutto provare!

“Sei tremenda!!!” – dice mammà:
perché quando vedo le pappe faccio gesti di felicità,
con i nonni subito in braccio voglio andare,
ma quando le medicine scorgo arrivare
stringo forte i denti e non le faccio passare!

Caro Gesù Bambino,
ti chiedo solo un regalino:
per il mio quinto compleanno …
stare bene tutto l’anno!
***
Con tutto il cuore giunga l’augurio
di buon Natale e di un felice anno nuovo
ricco di salute, gioia e serenità.
Che il 2009 possa riservare
gioiose note di allegria e felicità.

Michela, Massimo ed Elena
***
“Quali aggiornamenti ci sono e cosa scrivere quest’anno circa le novità e lo stato di salute di Elena?” – mi sono chiesta un pochino affranta … – “purtroppo non vi è nulla di nuovo, la nostra bambina continua a fare molte crisi epilettiche e sembra trovarsi in una situazione di stallo!”.
Ed invece non è del tutto vero: la sua crescita prosegue vertiginosa ed i piccoli miglioramenti sono presenti e si manifestano in modo lento e sottile, ma costante. Ciò mi rincuora moltissimo e mi regala una grande speranza nel futuro, nonché fiducia nelle capacità di “riscatto” di Elena.
In ottobre, in occasione della riunione del “team” costituito dal corpo insegnante della scuola materna, dalle terapiste e dal neuropsichiatra del Centro di Neuropsichiatria Infantile di Via Guncina a Bolzano, si è deciso di smettere con il bromuro di potassio. Tale medicinale, che porta con sé effetti collaterali molto pesanti, questa volta non ha mai funzionato appieno come era stato invece nell’estate del 2004 e non ha mai avuto un controllo completo sulle crisi epilettiche di Elena. La dose somministrata ha continuato ad aumentare fino ad arrivare alla soglia (ed anche oltre) del massimo consentito ed ha portato con sé una serie di difficoltà nella vita di tutti i giorni di Elena. Il nuovo farmaco introdotto nell’agosto di quest’anno, il Keppra, da ottobre 2008 viene aumentato e portato alla dose giornaliera di 1.500 mg (750+750).
Il Frisium è sempre presente nella terapia farmacologica. Anche questo farmaco però sembra non avere l’effetto desiderato e verrà abbandonato a breve; terminato il calo graduale del bromuro (da ottobre fino a gennaio 2009), verrà sospesa con tutta probabilità anche l’assunzione del Frisium.
Dalla metà di novembre circa assieme all’insegnante di sostegno della scuola materna ho osservato in Elena l’influenza positiva che sta avendo il calo del bromuro: al pomeriggio dorme di meno ed è molto più attiva e soprattutto recettiva. Insomma, Elena è più “sveglia” (in tutti i sensi). Quando è ancora sdraiata nel suo magico lettone e vede arrivare la colazione … mamma mia, si salvi chi può: ride, sgambetta, urla di gioia, si impunta con il gomito destro sullo schienale del letto (che nel frattempo si sta lentamente rialzando) e con un colpo di reni si siede da sola sul letto: vuole prendere la tazza a tutti i costi. Se è “in giornata” e si va troppo lenti con la somministrazione della pappa o si fanno pause troppo lunghe … proteste a gò gò con versi di insubordinazione e gesti di desiderio nel raggiungere l’ambito piatto che contiene la pappa!
Quando Elena vede arrivare un parente a cui è particolarmente affezionata alza subito le braccia perché non desidera perdere neppure un minuto e volare subito il braccio per fare tante coccole. Con i nonni è particolarmente affettuosa ed ha finalmente imparato, dopo molte insistenze da parte di nonna Enza, ad appoggiare il capo sul petto e richiedere, con due occhi languidi come un micetto, baci a sazietà.
Da pochi giorni, infine, alla mia sola richiesta vocale “Vieni!” (non accompagnata da alcun gesto di sollecitazione, quindi senza allungare le braccia e le mani verso di lei) è Elena stessa che protrae gli arti e chiede con insistenza di venire in braccio. Ciò mi ha dato una gioia infinita!
Quando Elena viene messa nel letto per fare la nanna, se non è particolarmente stanca (altrimenti adora stare sdraiata a riposare la schiena e giocare con i suoi pupazzi nel letto), protesta e chiama con un gran vociare. Quando vado a verificare il motivo di tanta insistenza e mi presento nella sua stanza Elena termina la protesta e ride!
E quando mi metto per caso in mezzo tra lei e la televisione? Si salvi chi può, Elena gentilmente - ma in modo molto deciso - mi sposta con una mano o dondola con il capo a destra e sinistra fino a quando riesce a vedere lo schermo da cui provengono tutti quei suoni.
Quando poi in casa si crea un clima di goliardica compagnia … se non si parla con lei protesta e prende con le sue manine il mento di nonno Enzo che la tiene in braccio e lo gira con forza in modo da essere guardata … La richiesta di attenzione è sempre più gradita da parte sua e la nostra gioia aumenta di pari passo.
Anche per le medicine Elena ha perfezionato il gusto ed ha le sue preferenze: accetta con un sorriso il Keppra, allontana con educazione e gentilezza il Frisium e respinge decisamente il bromuro di potassio (che è molto cattivo e brucia). Da qui scatta la lotta greco romana per l’assunzione del farmaco.
Da qualche settimana Elena ha iniziato a mettere in bocca tutti i giochi, li “assaggia” leggermente, un pochino li mordicchia e poi gioca, gioca tanto.
Le sue manine sono diventate più agili nella presa e forti nel sollevamento di giochi sempre più grandi e pesanti.
Tiene in mano le cose più a lungo, le gira, le scruta, le batte: il libro musicale, le bambole preferite, i carillon, i pupazzi e le scatolette, mamma mia, che delizia! Ne va matta! Ma come manifesta la sua gioia, Elena? Picchia la mano destra sulla pancia, con la sinistra colpisce ritmicamente sul bracciolo del seggiolone o del passeggino, con le mani vuole afferrare l’oggetto del desiderio, mena le gambe rigide e dritte molto velocemente, battendo i piedi dalla gioia, emette versi di insistenza e sorride felice con ansia e trepidazione.
Bisogna anche dire che ai giorni buoni si alternano giorni meno buoni dove è più irrequieta e disturbata o fa crisi. In questo caso rimane a letto o comunque non riesce neppure a stare seduta. Il capo ciondola e non è interessata a nulla. Il Tavor ha effetti collaterali molto pesanti ma ultimamente sembra funzionare per bloccare le crisi (meglio dello scorso inverno).
Elena è cresciuta molto anche dopo l’estate ed ora - alla soglia dei cinque anni di età - il suo passeggino è diventato inadeguato. Siamo in fase di ordinazione di una seggiola a rotelle che dovrebbe arrivare per Natale o al massimo i primi giorni del nuovo anno. Ciò dovrebbe facilitare e velocizzare i nostri spostamenti (e dimezzare il nostro stress??).

Un caro augurio di buone feste, Michela

sabato 25 ottobre 2008

Lotta greco romana !!

Avete mai partecipato ad un incontro di lotta greco romana ? E' molto facile: basta venire a casa nostra e tentare di fare l'aerosol a Elena !




martedì 7 ottobre 2008

10.09.2008: tutti a scuola!!!

Il 10 settembre 2008 è ricominciata la scuola. L'insegnante di sostegno Daniela assieme alle altre maestre erano pronte ad accoglierci in classe.



All’inizio del suo terzo anno scolastico Elena ha trovato una bella novità: un nuovo sistema di postura che sostituisce la vecchia seggiola con tavolino e che funge sia da seggiolone per mangiare i pasti che da sedia.




Elena siede all’altezza degli altri compagni di classe e gioca con loro.

La Direzione della scuola materna ha procurato per Elena anche un nuovo fasciatoio elettrico che si alza ed abbassa a seconda delle esigenze delle insegnanti. Il fasciatoio è molto ampio e comodo ed è un piacere vedere come Elena sia curata anche in questo contesto.


Croviana 2008

Abbiamo trascorso due splendide settimane in montagna a casa del nonno Enzo tra funghi, passeggiate e tanta aria fresca!




Tutti pronti ad arrampicare?
In Val di Rabbi a ciaspolare?
Sul Brentei a ferrare?
Nooooo! Con la mamma a riposare!

Pappe buone, succo di more,
passeggiate per molte ore;
prima il miele di zio Martino
poi ancora un pisolino!

Questo e molto altro è proprio il mix perfetto
per una vacanza in Val di Sole di grande effetto!


giovedì 12 giugno 2008

La recita di fine anno scolastico (05.06.2008)

Quest'anno in Viale Venezia è arrivato il circo ! ... noooooooooooo, non è uno scherzo !!




C'erano tigri,
elefanti,
orsi, l'orchestra e i domatori di leoni !

E ovviamente tutti sotto un grande tendone variopinto !!

Evviva il CIRCO DEI MILLE COLORI !

La terapia famacologica (aggiornamento a giugno 2008)


Elena assume ora bromuro di potassio in quantità di 800 mg + 800 mg die e Frisium 5 mg + 5 mg die.
Il modo di manifestarsi delle crisi epilettiche ad un anno dalla loro ricomparsa è sensibilmente variato: si presentano per lo più di notte intorno alle 3 - 4 del mattino, nel sonno. Segue una compressa di Tavor Oro Solubile da 2,5 mg e per la maggior parte delle volte le crisi rimangono singole. Sono però molto più frequenti, spesso anche a giorni alterni; a volte invece con pause più prolungate. Le crisi di Elena da maggio 2008 sono fortunatamente più distanziate una dall'altra. E' un periodo di grande cambiamento e lo stiamo trascorrendo in osservazione, con fiducia e con la grande speranza di un miglioramento.

Impareggiabile Daniela ...


Daniela - l'insegnante di sostegno della classe di Elena - instancabile e sempre alla ricerca di nuovi stimoli per la nostra piccola, ha ideato un progetto per l'anno scolastico 2007/2008, coinvolgendo anche i bambini più piccoli della scuola.
A lei ed a tutto il personale della scuola materna "Città dei Bambini" di Viale Venezia va anche per quest'anno scolastico al termine il più vivo ringraziamento per la grande professionalità ed il profondo amore profusi nell'educazione e nella crescita di Elena durante il periodo scolastico.

La mia nuova cameretta (giugno 2008)

Il 24.04.2008 è arrivato il tanto atteso e desiderato nuovo letto ortopedico elettrico di Elena, il quale è stato ordinato a dire il vero per la schiena della sua povera mamma, che a forza di cambiare Elena piegata sul lettone … ha una sciatica perenne …
Letto nuovo … stanza nuova !

Elena ha ora la sua stanza personale e personalizzata; ha in più un sistema di baby radio affinchè si possano meglio captare le sue necessità (crisi comprese), visto che non dorme più nel lettino a fianco della sua mamma ...

Eccomi qui !

Vuoi vedere la mia nuova cameretta ?


Ci sono tantissimi giochi ...

... un appendiabiti ...

Il comò è capiente ed utilissimo,



il lettone è proprio grande e comodo,

ma soprattutto ci sono tante persone che mi vengono a trovare

ed aiutano la mamma, grazie !!!


mercoledì 6 febbraio 2008

La terapia farmacologia (aggiornamento dopo il day hospital dell'01.02.2008)

Le crisi di Elena si manifestano ora concentrate “a grappolo” nel numero di 7, 10 o addirittura 15 in circa 12-24 ore ogni 15 giorni circa. Il cluster di crisi si manifesta con una prima crisi in veglia o in sonno alla quale ne seguono poi ulteriori sempre più incalzanti. E’ utile quindi “bloccare” il prima possibile lo stato di male con il Tavor. In occasione del day hospital dell'01.02.2008 è stata decisa la seguente terapia farmacologica: conferma di Frisium 2 volte/die 5 mg + 5 mg e bromuro di potassio 600 mg X 2/die. In occasione della prima crisi somministrazione di Tavor Oro Solubile compressa da 2,5 mg, poi per le crisi successive somministrazione di compresse di 1 mg da decidersi man mano telefonicamente con l’ospedale.

Caro nonno Enzo … se non mi guardi ti faccio girare io … (27.01.2008)

Oggi il nonno Enzo sedeva vicino ad Elena e si era gettato a capofitto nella lettura di un documento. Elena, sedutagli a fianco sul seggiolone, mangiava le pappe. Inutili gli strofinamenti del capo di Elena sul petto del nonno … Enzo era proprio assorto nella lettura. Allora Elena ha “ruggito” e contemporaneamente ha preso in modo deciso (quasi violento) con la sua mano destra il mento del nonno fino a fargli girare il viso verso di lei e costringendolo quindi a guardarla. Immancabile poi un super sorriso da vamp per ricompensare il nonno della sua attenzione.

Oggi ho imparato a “dire” basta !! (26.01.2008)

Dopo l’influenza gasto-intestinale che impazza alla grande la nostra Elena ha fatto un pochino fatica (come tutti) ad ingranare con i pasti. Ora mangia leggermente meno e tendenzialmente più spesso. E quando non vuole più mangiare chiude decisamente la bocca, socchiude gli occhi e con un'espressione quasi “nobile” ed un gesto molto cortese, ma deciso, scansa il cucchiaino e scuote leggermente il capo. Alla faccia …!

Anno nuovo … vita nuova (gennaio 2008)

L’anno si apre con la nostra Elenina birichina che sorride quando ci si avvicina … la mamma dal letto sembra chiamare e quando è stufa inizia a “rognare” …

Non parliamo poi di quando Elena vede i suoi giochi, in particolare il cestino contenente le scatolette, si getta in avanti e allunga il braccio destro con tale foga che quasi si sbilancia e cade. Elena ha imparato a distinguere i suoi giochi più cari ed ha ora delle nette preferenze.
Quando siede sulla sua seggiola appoggiata al tavolino Elena si allunga verso il cestone e prende con una mano pupazzi e giochi. Li accarezza, ci gioca e poi li scarta gettandoli a terra. Si apre così la strada fino ad arrivare al suo libro musicale, troppo pesante per essere preso solo con una mano (e quindi ci prova con due); la mamma l’aiuta un pochino e lo avvicina. Posto il libro sul tavolino Elena gira le pagine e sposta le leve musicali. Un vero spasso stare a guardarla!