martedì 8 dicembre 2009

Commento di Sandra a "Crescere insieme" del 25.11.2009

Mi sono commossa davanti al poster "Crescere insieme - a scuola con tutti i sensi". Importante e ricco di significato il titolo.
Bellissimo il disegno scelto; ancor più belle le parole di invito alla fine della locandina firmate "l'ispettrice Renza Celli e tutte le mamme e le insegnanti di bambini davvero molto speciali".
Fantastica l'iniziativa rivolta alle insegnanti e alle mamme di tutti i bambini (anche quelli che fortunatamente non hanno problemi di salute) che a contatto con compagni molto speciali diventeranno anch'essi molto speciali nella misura in cui sapranno prendersi cura di loro.
Direi che è l'esempio più concreto di integrazione che si possa attuare e - come spesso succede - viene vissuto con estrema naturalezza dalle "persone" più "sagge" che si trovino nella nostra società: i piccoli. I piccoli non fanno calcoli politici, non vengono deviati da sovrastrutture ideologiche; sono immediati ed autentici e si integrano ed accettano reciprocamente senza difficoltà. I genitori di "normo-dotati" che frequentano classi in cui siano inseriti "bimbi molto speciali" spesso in cuor loro temono per i propri figli rallentamenti di programmi ministeriali pre-costituiti. Dobbiamo far loro capire che - come diceva Cicerone - "schola magistra vitae". Imparare ad accettare la diversità e soprattutto imparare ad amare gli altri credo sia la lezione di vita migliore che la Scuola possa offrire ai propri iscritti.

Milano, 08.12.2009, Sandra Piacenza Berchi (insegnante a riposo)

Nessun commento: