Neppure lontanamente
avremmo mai pensato
ad un duemilaeventi talmente devastato;
da grandi e piccini è ormai considerato
bisesto, funesto, un anno “buttato”.
Per noi questo periodo in un lampo è volato,
ora dobbiamo vedere però cosa ci ha lasciato,
perché nella nostra vita molto è cambiato
e già dal primo gennaio l’avevamo sospettato!
Un anno iniziato davvero male
con un difficile ricovero in ospedale
e proseguito con una terribile pandemia
ahimè! in marzo si è spenta Anna, la nostra cara zia!
Con le nuove regole del distanziamento sociale
non ci si può dare la mano e neppure abbracciare,
così quando in maggio zia Ada è salita in Cielo
anche al suo funerale abbiamo pianto distanti, nascosti da un “velo”.
Dopo la bonifica dentaria effettuata in maggio
sono seguiti problemi legati ai farmaci ed al loro dosaggio
ed una brutta piaga da decubito sotto la natica destra
per mesi interi mi ha letteralmente “rovinato la festa”.
Il Team Cure Palliative Pediatriche, professionale e
decisamente “tosto”,
è entrato a far parte della nostra famiglia il cinque di agosto.
Con efficienza e tanto amore (veramente una … Grazia!)
aiuta anche la signorina Angeli, che sentitamente ringrazia!
Tra lockdown, quarantena e ricoveri in ospedale
la vita non mi è andata poi così male:
dall’alba al tramonto stavo con mammina,
baci, coccole, carezze dalla sera alla mattina!
E per il primo giorno di scuola in seconda superiore?
Ho ricevuto una quantità di tenerezze ancora maggiore,
perché l’ho trascorso guarda caso ... in Pediatria!!
a combattere infezioni, batteri e la mia brutta epilessia...
ad un duemilaeventi talmente devastato;
da grandi e piccini è ormai considerato
bisesto, funesto, un anno “buttato”.
ora dobbiamo vedere però cosa ci ha lasciato,
perché nella nostra vita molto è cambiato
e già dal primo gennaio l’avevamo sospettato!
con un difficile ricovero in ospedale
e proseguito con una terribile pandemia
ahimè! in marzo si è spenta Anna, la nostra cara zia!
non ci si può dare la mano e neppure abbracciare,
così quando in maggio zia Ada è salita in Cielo
anche al suo funerale abbiamo pianto distanti, nascosti da un “velo”.
sono seguiti problemi legati ai farmaci ed al loro dosaggio
ed una brutta piaga da decubito sotto la natica destra
per mesi interi mi ha letteralmente “rovinato la festa”.
è entrato a far parte della nostra famiglia il cinque di agosto.
Con efficienza e tanto amore (veramente una … Grazia!)
aiuta anche la signorina Angeli, che sentitamente ringrazia!
la vita non mi è andata poi così male:
dall’alba al tramonto stavo con mammina,
baci, coccole, carezze dalla sera alla mattina!
Ho ricevuto una quantità di tenerezze ancora maggiore,
perché l’ho trascorso guarda caso ... in Pediatria!!
a combattere infezioni, batteri e la mia brutta epilessia...
“Oh, Franceschino,
caro, dolce (e dinamico) fratellino!
Ora che sei in seconda elementare
leggi, scrivi ed i calcoli sai fare.
Con la mascherina indosso sei un portento:
ti nascondi dietro i mobili e ci fai uno spavento!
Sembri così … un piccolo “bandito” …
che vive nel suo mondo, gioioso e colorito!
aspettando la partita del sabato per poter segnare,
mentre a nuoto e canto hai dovuto rinunciare:
da febbraio sono attività che “non s’hanno più da fare”!
amico dei malati, proteggici Tu!
Dal profondo del mio cuore - con fare sincero -
rivolgo una preghiera per il mondo intero:
sulle esperienze segnate da grande dolore;
Ti prego di conservare stretto nel nostro cuore
ogni dolce ricordo consolatore!
desidero Serenità e Grazia tutto l’anno.
Fa che tutto ciò che abbiamo finora vissuto
non possa più essere in alcun modo temuto!”
Elena e Francesco Angeli, assieme a mamma Michela e papà Massimo, augurano di tutto cuore buon
Natale e felice anno nuovo, ricco di gioia, pace e
serenità!
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